Stelle cadenti
Sono Bren Moreland ma quasi tutti mi chiamano Phoenix.
Sono un’anima selvaggia, inquieta e pericolosa. Confondo il male col bene da tutta la vita e mi spingo costantemente al limite. Sydney è l’opposto di me, è pura e innocente, spiritosa, capace di credere nelle cose belle e nei sogni. È per questo che si è trasferita nella mia città, è per questo che non vuole smettere di dipingere, e io le servo per alimentare la sua ispirazione. Suono per lei il pianoforte ma le mie mani sono coperte di tatuaggi e la mia schiena di cicatrici: non ho l’aspetto di un pianista, non lo sono, di sera sono il re dei locali del porto, la gente urla il mio nome quando trasformo in canzoni quello che non riesco a dire con le parole, indossando una maschera che gli occhi di Sydney sembrano capaci di attraversare. Ma più la guardo, più mi convinco di quanto siamo diversi. Storia diversa, vita diversa, due modi completamente opposti di affrontare il mondo: lei ci fa amicizia, io lo attacco prima di essere attaccato. Non ci unisce niente. Tutto è pronto a dividerci. Persino io. Eppure mi è entrata nelle vene fino a incendiarle. Eppure, accanto a lei, una parte dei miei problemi sembra cristallizzarsi e la mia corazza non più così spessa. E, solo per un momento, mi viene in mente che forse dal mio oscuro deserto posso anche evadere, diventando il ricercato numero uno di tutti i miei demoni. Perché, se la sto accarezzando, se sento il suo odore sulla pelle, se sto per avere il suo corpo, forse lei esiste davvero e io non sono così di ghiaccio come credevo.
Sullo sfondo di un’affascinante città americana, un’intensa storia d’amore, romantica e sensuale, di due anime opposte che si incontrano e si connettono, nonostante le barriere, fino a perdersi l’una nell’altra rischiando tutto, il cuore compreso.